Eternal Sonata ( Trusty Bell )
Xbox360 e PS3
Frédéric Francois Chopin sogna. E noi con Lui...Eternal Sonata riesce, con la sua atmosfera aulica e sognante e la meccanica di gioco snella e gradevole, ad imporsi come uno tra i migliori Jrpg degli ultimi mesi, e sicuramente come la vetta più alta del genere raggiunta su Xbox 360.
Chopin vive le sue ultime ore di vita. In questa triste agonia, la sua fervida mente non smette di essere attiva, uno straordinario universo prende vita nei suoi sogni.
Le premesse, suggestive ed affascinanti, sono teatro di una narrazione un filino lenta, ma sicuramente ricercata e ben scritta, su cui, però, ci soffermeremo poco, per non anticipare elementi della trama.
Le ultime ore della vita di Chopin aprono il sipario su paesaggi meravigliosi, in compagnia di personaggi sofferti e carismatici (come la piccola Polka) e deliziando il giocatore con una colonna sonora di prim’ordine. Gli splendidi FMV, seppur inizialmente un po’ invasivi, narrano un racconto toccante al limite della favola d’altri tempi. Certi dialoghi, seppur ricchi di sentimento, risultano a volte un po’ prolissi e stucchevoli. Ciò non pregiudica, comunque, la qualità globale della storia. Eternal Sonata, pur presentandosi nelle vesti del classico jrpg, riesce a proporre una struttura ludica interessante. In primo luogo (ma questa non è una novità ultimamente) i nemici saranno ben visibili sullo schermo e sta a noi decidere se affrontarli o meno.
Una volta scesi sul campo di battaglia, il game
Namco Bandai sfodera le proprie armi.
La struttura del combattimento è insolitamente aperta. Ogni personaggio avrà un numero limitato di secondi per agire, ed ogni comando è assegnato ad un diverso tasto, proprio come un action. Ecco che dovremmo avvicinarci cauti al nemico, sferrare un colpo, parare o liberare, eventualmente, una super mossa, sulle quali interviene anche il fattore luce. Ebbene sì: non contenti di aver creato un sistema di combattimento snello e frenetico, i programmatori lo hanno arricchito con una peculiarità di solito appannaggio degli stealth. Lo sfruttamento di zone luminose e aree d’ombra. A seconda della nostra posizione, infatti, è possibile sferrare super attacchi offensivi e difensivi. Tale feature è però a disposizione anche dei nostri nemici. Col procedere dell’avventura riuscirete a gestire la cosa con scioltezza, ma un continuo senso d’urgenza non ci porrà mai nella condizione di avere tutto completamente sotto controllo.
Un delizioso cell shading ammanta le texture, mettendo in luce tutta una serie di scenari incantevoli e lussureggianti. Tinte pastello accese e scelte con gran classe tratteggiano luoghi incredibilmente caratterizzati e fiabeschi e riescono ad infondere un vero senso di meraviglia. Alcuni paesaggi hanno un così genuino senso del bello da lasciare a bocca aperta. Non di meno il sonoro -e non poteva essere diversamente- è magistralmente suonato, alternando melodie dello stesso, intramontabile Chopin, a musiche inedite e straordinariamente d’atmosfera. L’unica pecca di un titolo altrimenti completissimo sta nella longevità.
Invece delle canoniche quaranta e passa ore degli ultimi jrpg, è possibile portare a termine Eternal Sonata con una trentina d’ore scarse. Ci sono ovviamente le immancabili subquest, ma rimane comunque palese la brevità del game. Ma non è il caso di demoralizzarsi.
Nella sua dimensione fiabesca ed onirica, Eternal Sonata appare un jrpg solido, ben realizzato e che non potete perdere se siete amanti del genere.
Opinione personale:
Allora...dire che io ho adorato questo gioco è dire letteralmente molto poco...
Ho giocato la versione per Xbox, quindi non conosco i particolari aggiunti su PS3...e se devo essere sincera, non vedo l'ora che mio fratello mi compri la versione per quest'ultima...devo riuscire a convincerlo XD
Passando al gioco...nella recensione ho parlato poco della trama...perchè è così bella che vi rovinerei ogni cosa anche solo raccontandone le generalità...vi basti sapere che è la storia dell'ultimo sogno di Chopin...
Passo alla gallery che è meglio...ecco i personaggi...
Polka la protagonista. E' adatta come guaritrice.
Frederic Chopin è il velocista del gruppo.
Allegretto è abile con la spada.
Beat utilizza un fucile di precisione, ed è ottimo per gli attacchi lontani.
Viola arco e frecce. Molto potente, ma se si è troppo distanti manca il bersaglio.
Salsa gemella di Marcia. Utilizza due cerchi metallici, ed è molto forte e veloce.
Marcia gemella di Salsa. Come lei usa cerchi di metallo.
Jazz il più potente del gruppo. Utilizza uno spadone a due mani, e sferra attacchi doppi e potentissimi.
Mazurka la sua arma sono i pugni. E' la ragazza più forte in attacco, e più veloce.
Claves spadino sottile, ma tagliente.
Crescendo principe di Barocco. ( waaahh Crescendooo
)
Serenata la fidanzata di Crescendo. ( donna fortunata
)
)
,visto che tra qualche giorno la piglierò sta dannata ps3 